Il punto sull'Astrologia Medica

Nei tempi antichi si faceva ricorso all'astrologia per avere risposte che riguardavano vari ambiti della vita e quindi anche in merito alle questioni di salute. In questo senso quella che è stata tramandata come Astrologia medica precede in ordine di tempo quella che oggi è la medicina ufficiale.

Ippocrate, considerato il “padre” della medicina, nella sua epoca aveva raccolto profonde conoscenze in merito alla salute seguendo le linee di pensiero dell'astrologo Tolomeo.

Come è noto, il tempo, e gli eventi sociali, hanno operato una scissione delle varie branche di quella che era l'unica “scienza” ovvero fonte di conoscenza e, accanto a quello che poi rimase “lo studio degli astri", comparvero l'astronomia, la medicina, l'erboristeria, ecc... .

L'astrologia medica non equivale ad un metodo di cura, tuttavia dalla mappa astrale si trovano indicazioni sulla mancanza di vigore e forza fisica, tendenza a soffrire di debolezze organiche, predisposizione verso alcune malattie.

Fatta questa premessa, bisogna aver chiaro che:

1. L'astrologia medica NON deve mai essere considerata un sostituto diagnostico e terapeutico, ma può essere un ulteriore aiuto utile quando si tratta di definire l'origine di una malattia e di coglierne la sua evoluzione. L'astrologia può avere solo un ruolo conoscitivo in tal senso, niente di più.

2. Una singola indicazione astrologica non è mai significativa; solo un insieme di fattori astrali possono dare indicazione di una astenia fisica o fisiologica. Infatti non si può pensare che ogni Ariete debba necessariamente soffrire di mal di testa o mal di denti.
Certo il segno di nascita indica le parti più sensibili, ma solo una serie di fattori che convergono danno l'evidenza di un malanno piuttosto che un altro.

3. Ogni giudizio sulla salute richiede un'ottima padronanza di astrologia, una solida conoscenza dei principi di base della biologia umana, ma anche e soprattutto una conoscenza della vita della persona.
Per esempio, se un individuo ha predisposizione a sviluppare determinati problemi di salute ma ha cura di seguire una dieta e abitudini sane, sicuramente non svilupperà alcuna malattia importante, cosa che invece potrebbe accadere qualora lo stile di vita fosse caratterizzato da abusi di qualche tipo (fumo, alcolismo, carenza di riposo, cibi troppo ricchi di zuccheri, grassi, ecc..). 

Nella storia personale di ognuno entrano in gioco anche l'ereditarietà genetica e fattori ambientali come l'età, lo stato sociale, il tipo di professione, la capacità di gestione dello stress, l'ambiente familiare, il sesso e la sessualità.

In definitiva si deve sempre tenere presente che Astrologia medica – pur non producendo diagnosi – può essere usata a scopo “preventivo”, e perciò individuando una debilità di un organo o apparato, suggerire comportamenti e modalità di gestione della salute al fine di prevenire l'insorgere di un problema.

Come l'astrologia può essere rilevante in campo medico.

La malattia ha spesso la sua origine a livello sottile, e generalmente la medicina convenzionale ha una visione “meccanica” della salute, mentre omeopatia, naturopatia, medicina tradi zionale cinese e orientale, percepiscono la malattia con una visione olistica, perchè è sempre il segno di una disarmonia tra la mente, la vita e il corpo del soggetto.

La malattia produce sintomi, ma è essa stessa il “sintomo” di un problema che va oltre il fattore meccanico; stile di vita malsano, stress, cattiva alimentazione, emotività inibita, depressione, traumi repressi, insoddisfazione esistenziale cronica, ambiente tossico, frustrazione, ecc.., fattori che creano difficoltà – e quindi mancanza di salute – se protratti nel tempo.
È quindi necessario capire se nella vita della persona o nel suo temperamento, ci sono le condizioni che possono indurre una debilitazione.

L'astrologia può aiutare a trovare la causa di un male apparente e attraverso la sua simbologia, può essere uno strumento utile al fine di individuare – per analogia – quella parte del corpo che, sottoposto a stress, può manifestare sintomatologie .

Ad esempio, il segno del Toro, che tende a rimuginare ed essere permaloso, può lottare per "ingoiare" certe cose – parole o situazioni dolorose – e questo disagio può manifestarsi con un torcicollo. Allo stesso modo, il segno del Leone, spesso appassionato e propenso ad "impegnarsi con tutto il cuore" può manifestare problemi cardiaci se dovesse essere costantemente ostacolato o deluso.

La debolezza organica è indicativa di una situazione esterna o di uno stato d'animo interiore che, una volta risolto, può permettere un recupero più rapido.

Fattori astrali da considerare

Per giudicare la salute di una persona, si esaminano una serie di fattori dai quali emergerono potenziali punti deboli, fra cui anche quelli che derivano dal vissuto di precedenti incarnazioni e la misura in cui queste circostanze hanno portato il loro segno nella vita attuale.

A questo scopo si esaminano:

1. L'ascendente e i suoi aspetti;

2. Il governatore dell'ascendente e i pianeti eventualmente contenuti nella I casa;

3. Il sole, la luna e i loro aspetti;

4. Le Case IV (malattie ereditarie) – VI (malattia a causa di stile di vita ) – VIII (malattie infettive) – XII (malattie gravi o karmiche);

5. Il governatore di ognuna di queste case e dei pianeti in esse contenuti.

I sacerdoti egizi avevano individuato la relazione fra i segni astrologici e le parti del corpo, cogliendo il concetto che ogni segno zodiacale trovava la sua “corrispondenza” con parti anatomiche ben precise, iniziando dall’Ariete sulla testa per finire ai Pesci sui piedi .

Nel Medioevo nel corredo dei i medici apparivano degli almanacchi che riportavano le immagini dell'uomo-zodiaco.

Perciò è dal passato che ci viene trasmessa la corrispondenza di ogni segno zodiacale con una zona del corpo, che tende ad essere quella più facilmente soggetta ad eventuali patologie. In realtà, per essere precisi, la zona più delicata è rappresentata all'asse del segno di nascita, vale a dire che oltre al segno solare, entra in gioco anche in segno opposto. Per esempio, il segno dei Gemelli governa bronchi e polmoni e, anche se questi restano i punti più vulnerabili, spesso è il fegato – retto dall'opposto Sagittario - che risulta più sensibile.