Un cereale al giorno...

Una relazione in= tercorre fra astro logia, astronomia e mitologia e, come un filo sottile, le unisce e conca- tena. 

Una di queste connessioni la possiamo osservare anche guardando il calendario, dove ogni giorno della settimana è “consacrato” ad un pianeta.

Si osserva però che mentre il sistema solare ha un'ordine eliocentrico che fa partire l'elenco dal Sole ~ e poi Mercurio, Venere, Terra con la sua “Luna”, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone ~ e l'astrologia ripropone quasi lo stesso ordine ad eccezione della Luna che viene considerata subito dopo il Sole, il giorni della settimana seguono un ordine ...sparso.

Visto l'ordinamento del nostro “almanacco”, gli astri in relazione con i giorni sono necessariamente 7 da cui sono necessariamente esclusi i pianeti di più recente scoperta (Urano scoperto nel 1781, Nettuno nel 1846 e Plutone 1930).

 

Con un'intuizione derivata dagli studi di Rudolf Steiner sull'alimentazione - e non solo -, la filosofia steineriana ha preso spunto per elaborare un “programma” sulle proprietà salutari dei cereali e ritiene che si possa associare ad ogni giorno della settimana il cereale che gli corrisponde in base al rapporto con i pianeti.

Naturalmente questo ha un significato che va oltre la fisiologia nutrizionista e riguarda maggiormente la sfera spirituale della materia, però è affascinante scoprire la relazione fra i 7 cereali, i pianeti e i giorni della settimana.

È interessante osservare che il termine “cereale” deriva da Cerere, divinità romana della fertilità, della nascita e nume tutelare dei raccolti. Si riteneva che tutta la natura fosse un dono di questa Dea agli uomini ai quali aveva insegnato come coltivare i campi. Veniva perciò rappresentata come una matrona bella e ubertosa, con una corona di spighe sul capo, una cornucopia piena di grano e frutta in una mano e una fiaccola nell'altra.

Nel 1801 venne scoperto un asteroide al quale, per le sue particolari caratteristiche, è stato attribuito il suo nome; questo asteroide, insieme ad altri scoperti subito dopo, oggi viene studiato e analizzato anche sotto il profilo astrologico.

 

Il “carattere” dei giorni

                              domenica        ☉        frumento

                              lunedì                ☽         riso

                              martedì            ♂        orzo

                              mercoledì       ☿         miglio

                              giovedì            ♃         segale

                              venerdì            ♀         avena

                              sabato             ♄           mais

 

Raffinazione e varie manipolazioni trasformano le qualità nutritive dei cereali, perciò sarebbe opportuno il consumo dei prodotti integrali e, magari … biologici!

Domenica – Sole

Influenza equilibrio e benessere

Cereale associato : frumento

Al Dio datore di vita venne dedicato un giorno: era il “dies solis” dei latini, “sunnun tac” del tedesco antico che ha dato origine all'odierno Sonntag (tedesco) e Sunday (inglese).

Con l'avvento del cristianesimo, non essendo pensabile dedicare un giorno ad un dio pagano, questo venne consacrato al Signore (quello della Bibbia) e quindi del “Dominum” da cui domenica, dimanche (francese), domingo (spagnolo).

Essendo dedicato al “creatore”, questo era il giorno in cui non si lavorava per poter riflettere e meditare, così nel tempo è diventato quello che si considera un giorno di festa.

Tutto ha avuto origine dal Sole - archetipo del padre - ma, anche se tutti i cereali devono a lui la loro origine, quello che gli è stato associato è il cereale diffuso su tutta la terra, il frumento, le cui spighe dorate ricordano i suoi raggi.

Quando è integrale (non raffinato e/o trattato) è composto da carboidrati per il 60-75%, proteine (13%), grassi (2%), è ricco di sali minerali – ferro, calcio, iodio e selenio – e vitamine: "E" utile nel processo di disintossicazione e nella rigenerazione cellulare cutanea e cerebrale, e il complesso "B" che favorisce la crescita: biotina (o vitamina H); acido pantotenico (B5) che interviene nel metabolismo di carboidrati, proteine e grassi, nella strutturazione degli ormoni, nella regolazione del sistema nervoso, fortifica il sistema immunitario e aiuta le ghiandole surrenali nella loro importante funzione; acido folico (B9) necessario per la costruzione dell'acido nucleico

Ricco di fibre agisce sulle corrette funzioni intestinali ed è coadiuvante nella prevenzione di patologie di questo apparato.

L'azione benefica dei nutrienti del frumento agisce su tutti gli organi ed è indispensabile nella crescita dei bambini e nel mantenimento della salute a tutte le età.

 

Lunedì – Luna

Ha influenza su calma e distensione.

Cereale associato : riso

Lunedì, successivo al giorno festivo, deve programmare la settimana e nonostante in molte culture è un giorno di “inizio” - soprattutto se ricomincia la settimana lavorativa - ha caratteristiche di giorno “riflessivo”, riflessione che mal si concilia con la necessità propulsiva dell'inizio, e infatti a molti capita di non riuscire a “carburare” il lunedì, tanto da considerarlo il giorno più faticoso.

Il lunedì incita a riflettere prima di agire.

La Luna agisce attraverso l'elemento “acqua” il cui movimento è influenzato dalle sue stesse fasi, riporta all'occulto, al mistero, all'invisibile; passività e abbandono sono sue caratteristiche.

Il cereale associato è il riso che ha una stretta attinenza con la Luna: per il riso è imprescindibile l'elemento “acqua” in cui nasce e cresce.

Conoscere le proprietà del riso è utile al fine di saperlo scegliere, anche perchè ne esistono di tante qualità, per esempio quello rosso e nero sono preferibili nei casi di ipercolesterolemia e ipertensione.

Il riso destinato alla distribuzione commerciale viene lavorato e subisce dei trattamenti con olio di vaselina (derivato dal petrolio) e talco (che ha una struttura molto simile all'amianto...) che lo privano di proteine, sali minerali, grassi e fibra grezza.

Perciò dovrebbe essere preferito quello integrale che non ha subito alcuna manipolazione se non l'eliminazione del rivestimento esterno del chicco che non è commestibile. È ricco di amido, proteine, sali minerali (fosforo, potassio, calcio, sodio, silicio, magnesio, rame, zinco, ferro e manganese), fibre e vitamine (vitamina A, vitamina E, vitamina B1, vitamina B2, vitamina B6, vitamina PP, vitamina C), grassi essenziali (acido linoleico).

La raffinazione elimina quasi tutti questi elementi, resta un alto contenuto di amido.

È un alimento molto digeribile ed energetico, regola la pressione sanguigna, è coadiuvante della fermentazione intestinale contrastando obesità e colite. Non è un caso che da sempre sia consigliato nello svezzamento in quanto privo di glutine e ad alta digeribilità.

 

Martedì – Marte

Incide sul movimento e azione

Cereale associato : orzo

La partenza c'è stata ed ora, il Martedì si è pronti all'azione. Influenzato da Marte, è il giorno della piena attività.

Marte ha assunto diversi significati nel corso del tempo: non più – o non solo – dio della guerra, è considerato il detentore dell'energia volitiva, dell'azione coraggiosa che fa discriminare fra forza e violenza scegliendo l'audacia e la forza amorevole.

Il cereale associato è l'orzo considerato già dai Greci antichi un efficace fortificante di mente e corpo; capace di stimolare la forza fisica era adatto agli uomini d'azione, ma anche valido attivatore delle energie mentali per cui veniva apprezzato dai filosofi.

L'orzo è ricco di sali minerali (fosforo, potassio, magnesio, ferro, silicio e zinco) per cui è un ottimo rimineralizzante; contiene una discreta quantità di vitamine, (vitamine del gruppo B, vitamina E, A e C).

Le qualità dell'orzo – integrale – sono un toccasana: energetico, rinfrescante e con un'alta digeribilità, è utile per contrastare le infiammazioni respiratorie, intestinali e urinarie, perciò può essere usato come rimedio per affezioni respiratorie, problematiche intestinali e cistite.

 

Mercoledì – Mercurio

Influenza la trasformazione, il cambiamento e la guarigione.

Cereale associato : miglio

Mercoledì, terzo giorno della settimana, ha il dono della sintesi trinitaria; ha il compito di trasformare e realizzare forze e progetti del martedì dopo l'elaborazione riflessiva del lunedì (la Chiesa cattolica indica come inizio dei riti pasquali, e quindi di trasformazione, il mercoledì delle ceneri).

In effetti Mercurio, dio ragazzino con le ali ai piedi, è l'esemplificazione di cambiamento, motilità, ma anche di guarigione (porta il caduceo) e, come messaggero, è il tramite fra cielo e terra.

Naturalmente il cereale più congeniale è il miglio, il più piccolo e mobile fra i cereali.

I popoli orientali e africani ne hanno fatto da sempre una base della loro alimentazione e solo recentemente l'Europa ha “scoperto” le qualità salutari di questo prodotto.

Ricco di minerali come potassio, fosforo, magnesio, manganese, calcio, sodio, ferro, zinco e selenio, da un notevole apporto di carboidrati (73,3%) e proteine (11%), una buona quantità di vitamine – complesso B, vitamina E e K – e molti aminoacidi come alanina, arginina, acido glutammico, aspartico e salicilico, ecc...

Ha proprietà diuretiche ed energizzanti ed agisce sulla pelle (aiuta a rinforzare smalto dei denti, capelli, unghie) e sugli organo di senso. Valido per contrastare stress, spossatezza e periodi di abbattimento.

Estremamente digeribile è adatto all'alimentazione di bambini, anziani e convalescenti, nonché particolarmente indicato durante la gravidanza e alle persone che svolgono lavori “mentali” faticosi – studenti, insegnanti, scrittori, ecc...

 

Giovedì – Giove

Incide su saggezza e magnanimità

Cereale associato : segale

Giovedì è un giorno che ha qualcosa di solenne, basti pensare a quelle celebrazioni cristiane che cadono di giovedì, l'Ascensione (40 giorni dopo la Pasqua) e il corpus Domini (60 giorni dopo la Pasqua) e la ricorrenza americana di origine cristiana che è il “giorno del Ringraziamento” commemorata il 4° giovedì di novembre.

Quello che è il “giorno di Giove” nelle culture di discendenza latina, diventa il giorno di Thor per i popoli nordici – Thursday per gli inglesi; Torsdag per i danesi e norvegesi e svedesi – . Thor il dio del tuono, così simile a quel Giove che scagliava saette.

Al “padre degli Dei” non poteva non essere associato il più imponente dei cereali.

La segale cresce fino a 2.000 metri di altitudine e può raggiungere i 2,5 metri di altezza. Le spighe sono molto resistenti alle intemperie, vento, freddo ecc... .

Contiene sali minerali, vitamine del “gruppo B” ed E, carboidrati, fibre e aminoacidi. Ha proprietà energetiche, ricostituenti, antisclerotiche e depurative. Per la presenza di fibre agevola il transito intestinale; migliora la circolazione sanguigna combattendo i processi di invecchiamento di vene e arterie. Il notevole contenuto di potassio stimola l'attività del fegato (uno degli organi soggetti all'influenza di Giove).

Contenendo molte proteine e fibre è indicata nei casi di magrezza, arteriosclerosi, ipertensione e stitichezza, perciò è opportuno un uso moderato per chi ha problemi di peso o di ritenzione di liquidi.

 

Venerdì – Venere

Influisce sulla bellezza

Cereale associato : avena

Il venerdì ha connotazioni di un giorno santo: ha un particolare significato per l'Islam in quanto giorno in cui si va nelle moschee per la preghiera pubblica, per l'ebraismo perchè al tramonto del venerdì inizia lo shabbath e per la cristianità che il venerdì santo ricorda la morte di Gesù.

Dedicare questa giornata a Venere (o della divinità germanica ad essa corrispondente Freyia da cui Friday) sembra suggerire il proposito di trovare il giusto equilibrio fra spirito (il cerchio) e materia (la croce) ♀, parlando di bellezza, arte, leggiadria, leggerezza.

Così l'associazione con l'avena è stata inevitabile essendo un cereale “veloce e dinamico”; si pianta a marzo si raccoglie in giugno evitando così problemi con le gelate invernali o con le siccità estive.

Come molti i cereali l'avena è utilizzata per arricchire il pane, può essere aggiunta nelle minestre cotto forma di fiocchi o cotta nel latte (ingrediente base del porridge inglese).

Contiene una fibra molto solubile – il betaglucano – che contrasta il colesterolo ; contiene amido e carboidrati, proteine e una piccola percentuale di lipidi.

Sono presenti vitamine del gruppo B, acido pantotenico, enzimi, minerali (calcio e fosforo), oligoelementi e un alcaloide, l'avenina, che ha un effetto tonificante, energetico e riequilibrante del sistema nervoso.

L'uso è particolarmente indicato alle madri che allattano, agli studenti che periodicamente possono avere cali di attenzione, e a tutti coloro che soffrono di stress.

Facilmente digeribile è indicata a convalescenti, a chi soffre di problemi digestivi – colite, gastrite ecc... – o diabete perchè contiene pochi glucidi.

 

Sabato – Saturno

Ha influenza sulla riflessione, introspezione e meditazione

Cereale associato : mais

Sabato è associato a Saturno, dio serio e severo effonde alla sua giornata un'energia che suggerisce di fermarsi a riflettere sulla settimana appena trascorsa al fine di coglierne insegnamenti e significati e per valutare i futuri risvolti.

Questo è il senso che dovrebbe avere in sabato che però, nel tempo e nella nostra cultura, ha assunto la connotazione di giornata allegra e spensierata, facendo dimenticare il senso di responsabilità che sarebbe propria di questo giorno.

Sabato e Saturno sono in relazione con il mais, il più “terrestre” fra tutti i cereali perchè ha una struttura pesante e con il suo peso si volge verso la terra contrariamente agli altri che puntano le spighe verso l'alto, riflettendo un po' il temperamento malinconico e greve di Saturno.

Il mais è ricco di lipidi, acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, fibre solubili e insolubili che rallentano l'assorbimento degli zuccheri e contribuiscono a tenere bassi i livelli di glicemia nel sangue, vitamine (A, E, B1, B2 e B3) e minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, rame, zinco e selenio).

Privo di glutine e adatto a chi ha intolleranza verso questo complesso proteico e per gli altri cereali.

 

Angela

 

Rudolf Steiner, poliedrico personaggio che esaminò la vita nella sua totalità – fondatore dell'antroposofia a cui fa capo quella che oggi è conosciuta come medicina steineriana e una corrente pedagogica, studioso di filosofia, sociologia antropologia, mise le basi all'euritmia (o arte del movimento) e all'agricoltura biodinamica. E partendo dalla biodinamica è stato formulato il concetto secondo cui l'azione di alimentarsi, che in apparenza è fisiologica e materiale, è in realtà un atto pieno di aspetti simbolici, energetici e spirituali.

Steiner affermava che “la pianta evolve nell'uomo dandogli le sue forze e lasciandosi annientare nel corso dei processi digestivi, risorge sotto forma di energia e cellule umane e viene assorbita nella loro organizzazione”.

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