Salviamoci la pelle

Conoscenza e consapevolezza sono strumenti indispensabili per migliorare la qualità della vita, in tutti i sensi e in tutti i settori.

Per quanto riguarda l'educazione alimentare, sempre più persone pongono attenzione alla qualità del cibo; la cui tracciabilità di filiera produttiva è fondamentale per conoscerne i componenti – soprattutto coloranti e conservanti. Un passo è stato fatto anche dalle istituzioni stabilendo la norma del gennaio 2005 che - per le aziende di produzione agro alimentare - prevede la tracciabilità obbligatoria dei prodotti.

Altrettanto importante è ciò che mettiamo a contatto con la nostra pelle che, spesso lo dimentichiamo, è l'organo più esteso dell'apparato tegumentario che protegge muscoli, ossa e organi interni.

La pelle è un organo di protezione straordinario e, per quanto goda di eccezionali qualità come l'auto riparazione e l'estensibilità e assolve a importanti funzioni, viene continuamente sottoposta a traumi che spesso neanche consideriamo tali.

Oltre agli attacchi fisici (freddo, sole, vento), meccanici, batterici e chimici provenienti dall'ambiente esterno, deve fare i conti anche con i prodotti di uso quotidiano quali creme, emulsioni, dentifrici, cosmetici e in genere prodotti per l'igiene personale, nonché detersivi e additivi usati per il lavaggio degli indumenti.

Come per farmaci e alimenti, anche cosmetici e prodotti per l'igiene della persona e degli ambienti, sono sottoposti ad una serie di controlli e, a partire dal 2013 in base ad un Regolamento europeo (n° 1223 del 2009) a tutela della salute e per informazione ai consumatori, devono recare la composizione dei prodotti.

Purtroppo decifrare questa composizione può essere complicato.

Gli ingredienti riportati nelle confezioni secondo la nomenclatura INCI (International Nomenclature Cosmetic Ingredients) sono scritti in inglese – quando si tratta di sostanze che derivano da un intervento chimico – o in latino – quando derivano da materie vegetali e non hanno subito processi chimici (ad esempio: l'Acido Deidroacetico è indicato come “Dehydroacetic acid”, mentre l'estratto di Calendula è indicato con il nome botanico della pianta “Calendula Officinalis Extract”).

Per quanto riguarda le quantità non c'è obbligo di specifica, ma convenzionalmente vengono elencate in ordine decrescente così che il primo ingrediente dell'elenco è quello presente in maggior quantità percentuale.

I componenti che entrano a far parte dei prodotti sono numerosissimi e ricordarne i nomi può essere piuttosto complicato.

Volendo fare una scelta consapevole di ciò che mettiamo sulla pelle, si incontra un'altra difficoltà nella lettura di questi ingredienti perchè alcuni hanno nomi simili ma gradi di pericolosità diversi.

 

 

Queste le sostanze di sintesi che vengono maggiormente usati nella preparazione dei prodotti:

I PEG  Polyethyleneglycole - sostanze emulsionanti di sintesi. Potenzialmente cancerogeni, demoliscono la capacità della pelle di assorbire l'umidità e i nutrienti, e rendono vulnerabile il sistema immunitario.

Da evitare soprattutto se si ha pelle sensibile o danneggiata. I più pericolosi sono i PEG6,PEG20,PEG75.


Propylen glycol, Butylen glycol, Polypropylene glycol - utilizzati come solventi e diluenti nelle emulsioni, hanno un alto grado di penetrazione nella pelle. L’uso continuo causa sensibilizzazione ed aumenta la permeabilità della pelle.


Ethylene glycol - solvente sintetico. Irritante, tossico. Nell’ambiente favorisce inquinamento da ozono.


Kathon - conservante e battericida di sintesi ad ampio spettro, attivo anche a bassi dosaggi, è considerato un forte sensibilizzante.


Quaternium 15 - conservante e antisettico viene usato come disinfettante e anti-odore nei detergenti e deodoranti. Sensibilizza la pelle, rilascia formaldeide ed è tossico.


Imidazolidinyl urea - conservante di sintesi che rilascia formaldeide. Causa sensibilizzazioni e allergie.


Diazolidinyl urea – è molto simile all' Imidazolidinyl urea, ma più forte.


PARABENI: Methyl paraben, Propylparaben, Butylparaben, Ethylparaben (e tutti i componenti che terminano con : –– paraben)

- sono un gruppo di elementi chimici usati come conservanti e molto utilizzati dall’industria cosmetica. Penetrano nella pelle e possono essere rintracciati nel sangue già dopo qualche minuto dopo l'applicazione. Sono altamente dannosi.

 

Amine e amino derivati - MEA/TEA/DEA :

Monoethanolamine (MEA), Triethanolamine (TEA), Diethanolamine (DEA). Assorbiti attraverso la pelle possono formare nitrosamine (sostanze cancerogene).


Sodium Lauryl Sulfate (SLS), Amonium Lauryl Sulfate, TEA-lauryl sulfate, Magnesium Laureth sulfate, MEA Laureth Sulfate – tensioattivi di sintesi derivati dall’ossido di etilene sono presenti negli shampoo per auto, prodotti per pulire i pavimenti, sgrassatori dei motori, ma sono anche ingredienti principali per cosmetici, detergenti, saponi, shampoo e bagnoschiuma.

Questi elementi, uniti ad altre sostanze chimiche, reagiscono producendo nitrosamine; provocano alterazioni dell’epidermide che può non essere evidente nell'immediatezza, ma manifestarsi nel tempo.


Sodium laureth sulfate e Amonium laureth sulfate – tensioattivi di sintesi derivati dall’ossido di etilene con azione emulsionante e schiumogena. Usati per aumentare la consistenza del prodotto, possono causare irritazione, in particolare agli occhi.


Alcohol (Isopropyl): sostanza tossica che si trova nelle tinture leggere per capelli, creme per le mani, dopobarba, profumi e vari cosmetici. È un derivato del petrolio ed è usata anche come antigelo e come solvente.


Propylene Glycol (PG): è un antigelo e viene utilizzato sia nell'industria sia nei prodotti per la cura della persona. Si trova nei prodotti per make-up, capelli, lozioni, dopobarba, deodoranti, colluttori, dentifrici ed è usato persino nell'industria alimentare.


Urea (Imidazolidinyl) e DMDM Hydantoin: conservanti che rilasciano formaldeide che può irritare l'apparato respiratorio, causare reazioni alla pelle e allergie. La formaldeide indebolisce il sistema immunitario.

 

Triclosan E' stato registrato come pesticida, assegnandogli un alto indice di rischio per la salute umana e l'ambiente. Per contatto può provocare irritazioni alla pelle. Accumulato nell'organismo danneggia fegato e polmoni, sopprime le funzioni immunitarie, diminuisce la fertilità e funzioni sessuali, provoca problemi cardiaci e coma.


Altri elementi nocivi:

Aluminium – alcuni derivati sono estremamente dannosi, l'Alluminium chloride è tollerato.

Emollienti derivati dal silicone: rendere i prodotti morbidi al tatto, non sono biodegradabili, impediscono la traspirazione. Irritanti.

Formaldeide  nelle tinture per capelli, prodotti per unghie, shampoo.

Ftalati - presente nei profumi.

Idrochinone: usato per schiarire la pelle, è noto anche come chinolo.

Laurylsulfato di sodio (SLS, SLES): sgrassatore industriale utilizzato nei saponi. Irritante per la pelle.

Mercurio- in alcuni mascara e colliri.

Olio minerale: sottoprodotto del petrolio utilizzato nell’olio per bambini, creme idratanti.

Oxybenzone – principio attivo presente nei filtri solari, si accumula nei tessuti grassi e può causare allergie, disturbi ormonali e danni cellulari.

Parafenilnediammina (PPD): nei prodotti per capelli e coloranti, tossico per pelle e sistema immunitario.

Piombo: sostanza cancerogena spesso in rossetti e tinture per capelli, ma purtroppo non viene elencata perché è un contaminante, non un ingrediente.

Profumo/Parfum: dietro questa dicitura si possono nascondere innumerevoli sostanze chimiche, come gli ftalati (vedi).

Talco: simile all’amianto nella sua composizione, si trova spesso in polvere nei prodotti per bambini, ombretti, blush e deodoranti. È stato collegato al tumore ovarico e a problemi respiratori.

Toluene: distruggere il sistema immunitario ed endocrino e danneggia lo sviluppo fetale; utilizzato nei prodotti per unghie e capelli. Spesso nascosto sotto la dicitura “fragranza”.

Triclosano: presente nei prodotti antibatterici, nei disinfettanti per le mani, e nei deodoranti, sembra sia legato a formazioni tumorali e a problemi al sistema endocrino.

Scaricabile in pdf l'elenco dei maggiori elementi che entrano a far parte di tutti i prodotti per l'igiene della persona e degli ambienti; in ordine alfabetico per una più facile consultazione.

elenco componenti dannosi - Astrologicam
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