Un'Entità in sette corpi.

    Nella facciata esterna del Tempio di Apollo a Delfi, era scolpita l'iscrizione «Conosci te stesso».

Questo era quanto, ancor prima di entrare, potevamo leggere recandoci in quel luogo per interrogare l'Oracolo.

Chissà quanti di noi hanno compreso che già questa frase era una “divinazione”.

Allora come sempre, l'esortazione ad indagare in noi stessi è ciò che consente di scoprire che l’essenza della vita è dentro di noi.

 

La conoscenza di se stessi inizia dal considerare che l'Uomo non è “fatto” solo da un corpo fisico, ma da una serie di corpi “sottili” chiamati anche “veicoli” o “rivestimenti dell'Anima”.

Questi corpi sottili, materialmente invisibili eccetto il corpo fisico, si compenetrano e sono:

Corpo Fisico

Corpo Eterico (o doppio eterico)

Corpo Astrale

Corpo Mentale

Corpo Causale - mentale superiore

Corpo Buddhico

Corpo Atmico

Fra questi corpi quelli che costituiscono la nostra attuale personalità sono i primi quattro e vengono usati dalla nostra coscienza come mezzo di azione ed espressione.

Il Corpo Fisico è il più denso e meno permanente ed è lo strumento necessario per agire nel mondo.

Il Corpo Eterico è l'involucro energetico, quello che rende possibile la vita su questo piano permettendoci di agire come se fosse un carburante vitale.

Il Corpo Astrale, detto anche Corpo del desiderio, è quello in cui albergano desideri e passioni – che sono la spinta e motivazione all'azione.

Il Corpo Mentale è l'ambito in cui le idee diventano pensieri che passano poi al cervello. Quando si “conosce” bene la dinamica della mente è possibile domare gli impulsi intemperanti e dare uno scopo alle azioni.

Questi sono i corpi che permettono lo sviluppo della “personalità” che, una volta integrata, renderà possibile affrontare la tappa successiva, il Viaggio di ritorno all'Origine, che riporta “alla Casa del Padre”.

Nasce così un nuovo tipo di consapevolezza e si scopre che non si può ritornare da soli, perchè quando la “personalità” è pronta, matura, “intelligente”, è anche pronta a sviluppare le energie del Cuore, cioè del Gruppo.

A questo punto emerge e si impone sugli altri il Corpo Causale, così chiamato perchè - vita dopo vita - raccoglie le esperienze maturate (le cause) per determinare - nell'esistenza presente - gli effetti utili per imparare le giuste lezioni, è il collegamento fra la personalità “intelligente” e i Piani Sottili ( la Monade).

 

La descrizione dei vari corpi, parte dalla considerazione che tutti gli uomini sono Esseri Spirituali di Luce che abitano nel piano fisico solo per breve tempo.

Corpo Eterico o Doppio Eterico

Il Corpo Eterico è il primo involucro, molto sottile, strettamente aderente e identico al corpo fisico dal quale sporge alcuni centimetri, è la connessione fra il corpo fisico e il corpo astrale.

Questo veicolo è una corrente energetica con la funzione di ricevere e distribuire la forza vitale emanata dal prana cosmico e così alimentare e rendere “vivo” il corpo fisico – che non è un principio. Questa diffusione pranica avviene attraverso una fittissima rete di canali energetici che confluisce in diversi centri di forza detti “chakra”. Strappi od ostruzioni in questa rete comportano squilibri nella circolazione dell'energia che, prima o poi, si esprimeranno come dolori, malattie o diminuzione di funzionalità dell'organo collegato a quel chakra.

Il Corpo Eterico resta costantemente attaccato al corpo materico per tutta la vita, se ne staccherà solo al momento della morte fisica e si dissolve poco tempo dopo il decesso.

Corpo Astrale

Questo involucro ha la forma ovoidale e racchiude i corpi eterico e fisico dai quali si espande mediamente per circa 40 – 50 centimetri (a seconda del grado evolutivo talvolta va anche oltre) e assume colori diversi.

In questa epoca, l'Umanità meno evoluta è centrata sul Corpo Astrale .

In questo corpo sono presenti le attività psichiche, desideri, emozioni, paure, sentimenti che lo fanno cambiare di forma e colore. Per questo è anche chiamato “ corpo emotivo”, “emozionale” o “del desiderio”.

Pur non avendone la percezione visiva, ognuno di noi ne avverte la presenza quando va incontro ad una variazione repentina dell'umore; quando per esempio gioie, dolori e sensibilità mal gestite prendono il sopravvento e danno effetti sgradevoli diventando ira, paura, avversioni ecc...

Se riuscissimo a vedere questo nostro corpo, sicuramente capiremmo l'importanza di cercare e mantenere equilibrio e pace interiore.

Tutta la gamma delle emozioni umane si provano nel corpo astrale. È qui che nascono i conflitti fra i desideri più bassi e quelli più nobili ed i colori che questo corpo assume li rivelano; per esempio, le emozioni pure che ci elevano spiritualmente emanano colori luminosi o tinte pastello, mentre le emozioni distruttive diffondono tinte pastose, cupe come grigio, marrone, nero, rosso opaco, verde limaccioso.

Il Corpo Astrale si separa dal corpo fisico attraverso i viaggi astrali, ma anche durante il sonno.

 

Corpo Mentale

Il Corpo Mentale è la sede del pensiero. È lo spazio dove accade tutto, realtà esteriore compresa; che, infatti, non è assoluta ma dipendente dalla percezione ed interpretazione che abbiamo di essa.

La natura intrinseca del Corpo Mentale è quella di pensare in “positivo”, però purtroppo e soprattutto negli individui poco evoluti, è influenzata dalle emozioni e desideri del Corpo Astrale.

Quando le emozioni sono molto forti e continue, si “fissano” coinvolgendo il mentale, che non riesce ad avere il sopravvento e soccombe. Così si creano le forme-pensiero nella mente umana che coinvolgono: Corpo Astrale, Mentale, Doppio Eterico e Fisico.

Il Corpo Mentale può essere molto più esteso di quello Astrale ed è tanto più esteso quanto più la persona è evoluta.

Corpo Causale

Il Corpo Causale è un veicolo permanente che supera la barriera della morte fisica, è quello che ci accompagna dal momento in cui siamo diventati un'entità umana separata.

Raccoglie tutte le esperienze vissute, vita dopo vita e questo consente l'evoluzione differente in ogni uomo.

È un corpo che, pur non essendo “eterno”, resta in vita anche per millenni: il Corpo Fisico e il Doppio Eterico muoiono quasi nello stesso istante, i Corpi Astrale e Mentale evolvono anche nella dimensione che chiamiamo “Al-di-là” e si dissolvono successivamente, mentre quello Causale permane!

Quando l'Anima sente di doversi reincarnare, emette il “Suono” e attraverso il Corpo Causale - che “ritorna nel mondo fisico” - determina la “causa” della rinascita, il karma e scendendo di livello in livello – verso il basso, si riveste di sostanza mentale, astrale , eterica e infine del corpo fisico.

Per comprendere la funzione di questo corpo, lo si può immaginare come un uomo che si spoglia degli indumenti (corpo mentale, astrale e fisico-eterico) e quindi “muore” in questa vita ...per poi rivestirsi di nuovi indumenti e ricominciare una nuova vita.

Questo corpo sottile contiene la “sostanza” della mente astratta, è la sede delle intuizioni che arrivano dai livelli più alti.

Mediante questo corpo sottile una persona si collega al Piano Divino entrando in contatto più stretto con il Mondo Spirituale.

 

Il Corpo Causale è comunque un corpo che si dissolve - cosa che avviene alla quarta iniziazione - quando l'uomo trasmette alla Monade tutto il Contenuto delle esperienze vissute con la personalità e con l'Anima, per cui questo corpo ormai inutile si frantuma e l'uomo si unisce allo Spirito .

Prendere coscienza del proprio corpo causale è raggiungere la consapevolezza e il collegamento a tutto l'universo come “parte del Tutto”.